Con i suoi programmi MUSICA RICERCATA intende arricchire l’offerta musicale odierna, senza limitazioni di epoche e di stili. Molti di essi infatti propongono un repertorio che abbraccia un periodo di 400, 700 o addirittura 1000 anni.
Il rigore filologico dell’esecuzione spesso si sposa con tematiche di grande popolarità (‘La Cucina e la Musica’, ‘Il verso degli animali nella musica barocca’, ‘La Storia delle Maggiolate’) che facilitano l’ascolto anche di un repertorio antico o inconsueto.
In alcuni programmi vengono messi a confronto strumenti musicali di epoche diverse (come in ‘Musette e Trillo del diavolo’ con opere di Giuseppe Tartini e Luigi Dallapiccola) per poterne apprezzare le diverse sonorità. In altri si ricerca l’equilibrio fra musica vocale e strumentale, ma soprattutto, “per haversi erudita, et scherzosa insieme”, come scrisse Ugo Caciotti in una lettera a Michelangelo Buonarroti il Giovane, si tenta di non separare mai la cultura dal divertimento.